Io credo, disse la Marchesa, riguardando alla facilità, con cui gli uomini si scordano di quegli oggetti, que presenti anno più degli altri nella mente, che anco nell’Amore si serbi questa proporzione de’ quadrati delle distanze de’ luoghi, o piuttosto de’ tempi. Così dopo otto giorni di assenza, l’Amore è divenuto sessanta quattro volte minor di quel che fosse nel primo giorno.
Francesco Algarotti, Il newtonianismo per le dame, ovvero dialoghi sopra la luce, i colori, e l’attrazione, 9th ed., Naples, 1739, pp. 244